… cos’è il sonno della giovinezza, è un sonno lungo che dopo qualcuno si sveglia e altri no.
La banda dei sospiri (prima edizione 1976) è uno dei libri più amati e conosciuti di Gianni Celati, forse il più buffo, originale e di divertente lettura.
Il protagonista, detto Garibaldi per via che corre sempre, è un ragazzino adolescente che racconta in un italiano approssimativo, e per questo abbastanza comico ed espressivo, le sue adolescenziali e accavallate avventure: in famiglia, dove tutti sono mezzi matti e furiosi, padre, fratello, zii, cugini, dove ne succedono di tutti i colori; e poi le immaginarie imprese col sesso femminile, misterioso e attraente; e le agitate idiozie della classe scolastica, e così via, in un galoppo di tutti i personaggi che ricorda i filmini di comiche.
Di Gianni Celati (Sondrio 1937 -
Brighton 2022) Quodlibet ha pubblicato
Conversazioni del vento volatore (2011),
Comiche (2012, già Einaudi, 1971), La
banda dei sospiri (2015, già Einaudi,
1976), Studi d’affezione per amici e altri
(2016), Quattro novelle sulle apparenze
(2016, già Feltrinelli, 1987), Narrative in
fuga (2019), Costumi degli italiani
(2020). Presso altri editori sono stati
pubblicati Le avventure di Guizzardi
(Einaudi, 1972), Lunario del paradiso
(Einaudi, 1978), Narratori delle pianure
(Feltrinelli, 1985), Verso la foce
(Feltrinelli, 1988), Recita dell’attore
Attilio Vecchiatto nel teatro di Rio
Saliceto (Feltrinelli, 1996), Avventure in
Africa (Feltrinelli, 1998), Cinema
naturale (Feltrinelli, 2001), Fata
Morgana (Feltrinelli, 2005), Sonetti del
Badalucco nell’Italia odierna (Feltrinelli,
2010), Passar la vita a Diol Kadd. Diari
2003-2006 (Feltrinelli, 2011), Romanzi,
cronache e racconti («I Meridiani»,
Mondadori, 2016).
Gianni Celati ha tradotto, tra gli altri,
Swift, Melville, Conrad, Stendhal,
Céline; nel 2013 presso Einaudi è uscita
la sua versione dell’Ulisse di James
Joyce. Parte dei suoi primi saggi è
raccolta in Finzioni occidentali (Einaudi,
1975), di prossima riedizione presso
Quodlibet.