Catalogo / Ludwig Binswanger. Esperienza della soggettività e trascendenza dell'altro

Ludwig Binswanger. Esperienza della soggettività e trascendenza dell'altro
I margini di un'esplorazione fenomenologico-psichiatrica
A cura di Stefano Besoli
ISBN 9788874621088
2007, pp. 820
€ 45,00
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Il libro

Il significato profondo dell’opera di Ludwig Binswanger (1881-1966) consiste nell’aver tradotto proficuamente, sul terreno della psichiatria, quelle impostazioni geisteswissenschaftlich che tuttora faticano ad affermarsi nel mainstream di questa disciplina. In tal senso, la riflessione binswangeriana – che ha saputo nutrirsi dell’ispirazione fenomenologica per ricavare un dialogo tra psicologia e filosofia, reso a lungo difficile dall’adozione di visioni concettuali mutuamente esclusive – va giudicato un tentativo riuscito di dischiudere orizzonti epistemologici che rinnovano la loro pregnanza di fronte al diffondersi di stili di pensiero improntati ai requisiti della tradizione tecnico-naturalistica. Nell’obiettivo di conferire uno statuto unitario alla scienza psichiatrica, Binswanger coniuga le esigenze di una peculiare riflessione antropologica con il ricorso a nuove modalità esperienziali frutto di un’attitudine trascendentale di segno fenomenologico, realizzando così sul piano terapeutico una comprensione dell’esistenza patologica «con gli occhi stessi del malato», e perciò guidata da un senso di guarigione non più affidato al riscontro di una normalità di fatto, bensì reso efficace da un ordine intersoggettivamente condiviso.
Il volume si articola in una sezione di testi, affiancati da un ampio ventaglio di saggi a vario orientamento tematico. Nella parte documentaria compaiono, per la prima volta tradotti, scritti di Binswanger, Szilasi, Hönigswald e Foucault, che gettano luce sull’identità della riflessione binswangeriana, delineando il quadro delle sue ascendenze filosofiche; nella sezione degli studi critici trovano invece collocazione interventi su alcuni degli aspetti più rilevanti dell’opera di Binswanger, che analizzano segnatamente i rapporti con la fenomenologia, l’analitica esistenziale, la psicoanalisi, il pensiero neokantiano e dialogico, senza tralasciare questioni di più stretta pertinenza psichiatrica, legate al concetto di autismo schizofrenico, ai tratti antropologici e relazionali della psicoterapia daseinsanalitica, fino alla ricognizione di casi clinici.

Indice: Stefano Besoli Prefazione - fonti e materali di discussione: Ludwig Binswanger Ringraziamento a Edmund Husserl - Ludwig Binswanger Sul rapporto tra la fenomenologia di Husserl e la conoscenza psicologica - Ludwig Binswanger Karl Jaspers e la psichiatria - Ludwig Binswanger La filosofia di Wilhelm Szilasi e la ricerca psichiatrica - Wilhelm Szilasi Il fondamento esperienziale della Daseinsanalyse di Binswanger - Richard Hönigswald Filosofia e psichiatria. Un’indagine critica - Richard Hönigswald Sulla fuga delle idee. Un’analisi del problema. (In relazione all’omonimo libro di Ludwig Binswanger) - Michel Foucault La psicologia dal 1850 al 1950 - saggi: Arnaldo Ballerini Ludwig Binswanger e il fenomeno dell’autismo nella schizofrenia - Bruno Callieri L’antropologia dell’incontro interpersonale: transito fra psichiatrie - Lorenzo Calvi Empatia e relazionalità dopo Binswanger. Da Flaubert ai neuroni specchio - Gilberto Di Petta Daseinsanalyse e Gruppen-daseinsanalyse. L’incontro, l’amore, la cura tra tossici, psicotici e lucidi - Stefano Mistura Il cratere spento: la metafora al lavoro nel caso Lola Voss - Angela Ales Bello Binswanger erede di Husserl - Stefano Besoli Vorwärts zu Husserl: il pendolo della ricerca binswangeriana e il suo oscillare verso il compimento della fenomenologia - Maurizio Candiotto Psicologia fondamentale? Psichiatria, fenomenologia, ontologia. Nota su Heidegger e Binswanger - Annalisa Caputo Inautenticità e sofferenza mentale. Un percorso con Binswanger, a partire dallo “scenario” di Essere e tempo - Umberto Galimberti Ludwig Binswanger e l’analisi esistenziale fenomenologicamente fondata - Federico Leoni La bocca dell’essere. Binswanger tra Freud e Heidegger - Eugenio Mazzarella Psicoanalisi, antropoanalisi e ontologia nei Seminari di Zollikon di Martin Heidegger - Françoise Dastur Amore, noità e cura. Note a proposito delle Grundformen di Ludwig Binswanger - Luigi Fraschini, Franco Paracchini Dalla finitudine dell’esistenza alla patria dell’amore. Il tema dello spazio nella filosofia di Ludwig Binswanger - Michele Gardini La rimozione del totalmente altro. Linguaggio della cura e linguaggio dell’amore in Binswanger - Elisabetta Basso Da Foucault a Foucault passando per Binswanger: «essere nel mondo» tra fenomenologia e genealogia - Francesca Bonicalzi La verticalità dell’esistenza. I “sogni” di Bachelard e Binswanger - Raphaël Celis, Caroline Gros-Azorin Tempo, spazio e corpo nell’analisi esistenziale di Ludwig Binswanger - Eliane Escoubas Confronti: Binswanger, Strindberg, Artaud - Alberto Gualandi Voci dell’altro. Sensorialità, comunicazione, alienazione in Erwin Straus e Ludwig Binswanger - Luca Guidetti La logica del pensiero maniacale. Richard Hönigswald e Ludwig Binswanger - Bianca Maria d’Ippolito L’ombra dell’oggetto. La melanconia tra Freud e Binswanger - Andrea Poma Psicologia, antropologia e ontologia. Binswanger e Buber - Albino Lanciani Richir e la rifondazione della fenomenologia. Introduzione a «Vivere» e «vissuto» nel Phantomleib e nel Leibkörper - Marc Richir «Vivere» e «vissuto» nel Phantomleib e nel Leibkörper: critica dell’interpretazione di Binswanger

Stefano Besoli insegna Filosofia teoretica presso l’Università di Bologna. Si è in prevalenza occupato di tematiche inerenti alla tradizione di pensiero fenomenologica e kantiana. È curatore e autore di varie opere: K. Twardowski, Contenuto e oggetto, Torino, 1988; F. Brentano, La psicologia di Aristotele, Bologna, 1989; Il valore della verità. Studio sulla «logica della validità» nel pensiero di Lotze, Firenze, 1992; La coscienza delle regole. Tre saggi sul normativismo di Windelband, Firenze, 1996; (in coll. con L. Guidetti) Conoscenza, valori e cultura. Orizzonti e problemi del neocriticismo, Firenze, 1997; (in coll. con V. De Palma) E. Husserl, Logica, psicologia e fenomenologia. Gli “Oggetti intenzionali” e altri scritti, Genova, 1999; (in coll. con L. Guidetti) Il realismo fenomenologico. Sulla filosofia dei Circoli di Monaco e Gottinga, Macerata, 2000; (in coll. con M. Ferrari e L. Guidetti) Neokantismo e fenomenologia. Logica, psicologia, cultura e teoria della conoscenza, Macerata, 2002; Esistenza, verità e giudizio. Percorsi di critica e fenomenologia della conoscenza, Macerata, 2002. Dirige la rivista «Discipline filosofiche» e la relativa collana edite da Quodlibet.

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