«Un bel viso è forse il solo luogo in cui vi sia veramente silenzio. Mentre il carattere segna il volto di parole non dette e di intenzioni rimaste incompiute, mentre la faccia dell’animale sembra sempre sul punto di proferire parole, la bellezza umana apre il viso al silenzio. Ma il silenzio – che qui avviene – non è semplicemente sospensione del discorso, ma silenzio della parola stessa, il diventar visibile della parola: idea del linguaggio. Per questo nel silenzio del viso è veramente a casa l’uomo». – G. A.
Trentatré piccoli trattati di filosofia con undici immagini dialettiche.
Giorgio Agamben è filosofo e scrittore. La sua opera è tradotta e commentata in tutto il mondo. Con il progetto Homo sacer ha segnato una svolta nel pensiero politico contemporaneo.
Tra le sue opere pubblicate da Quodlibet: Horkos. Il sacramento del linguaggio (2023), Categorie italiane (2021), A che punto siamo? L’epidemia come politica (2020, 2021),
Intelletto d’amore (con Jean-Baptiste Brenet, 2020), Homo sacer. Edizione integrale (2018, 2021), Che
cos’è la filosofia? (2016), Gusto (2015), Idea della prosa (nuova edizione aumentata, 2002, 2020),
Bartleby, la formula della creazione (con Gilles Deleuze, 1993, 2012), L’uomo senza contenuto (1994,
2013, 2022).
Per Quodlibet cura la collana Ardilut.
Vai alla rubrica di Giorgio Agamben, Una voce.