Con testi di Achille Varzi, Gilberto Rossini e Matteo Pericoli
Con 45 illustrazioni a colori
Secondo il “New Yorker” i disegni di Matteo Pericoli hanno saputo far vedere New York ai suoi abitanti quasi fosse la prima volta. Questo è il dono che spesso hanno i forestieri, coloro che in una nuova città ne colgono i tratti essenziali per necessità di orientamento.
Matteo Pericoli si orienta appunto nella sua città d’adozione disegnandola, per intero o per parti. Ma se pensare significa collocarsi si potrebbe allora dire che Pericoli pensa disegnando. Ed è questo il filo rosso che lega tra loro gli altri disegni nati dall’occasionale collaborazione con la stampa e non per caso fra questi prevalgono le raffigurazioni di città a lui care per ragioni personali, siano esse Ascoli Piceno o Gerusalemme. Indistintamente.
Con testi di Achille Varzi, Gilberto Rossini, Matteo Pericoli.
Matteo Pericoli collabora regolarmente come illustratore con “La Stampa” e scrive per “L’Unità”. I suoi lavori sono stati pubblicati, tra gli altri, sul “New York Times” e sul “New Yorker”. Con Random House ha pubblicato nel 2001 Manhattan Unfurled (Manhattan svelata), e nell’autunno del 2003 Manhattan Within (Il cuore di Manhattan). Pericoli ha esposto il suo lavoro in varie gallerie e musei a New York e a Roma.