Catalogo / I profughi

I profughi

A cura e con un commento di Dario Borso

ISBN 9788874627264
2016, pp. 160
150x230 mm, brossura con bandelle
€ 16,00
€ 15,20 (prezzo online -5%)
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Il libro

Questo romanzo breve («svelto», secondo la definizione dell’autore), scritto nel 1952, narra una storia d’amore e miseria che si svolge in un momento tragico, e poco noto, della storia d’Europa. Immediatamente dopo la Seconda guerra mondiale, più di dieci milioni di tedeschi vennero espulsi dalle zone a est dell’Oder, passate alla Polonia e alla Cecoslovacchia. Ammassati verso il Reno e costretti a reinsediarsi presso compatrioti tutt’altro che fraterni, dovettero attraversare regioni devastate dalla guerra, affrontando la fame, l’odio e le difficoltà politiche dell’epoca. È durante questo esodo, in treno, che si incontrano i due protagonisti: lui uno scrittore che campa di traduzioni, lei una giovane vedova di guerra che vive con una pensione minima e ha perso una gamba durante un bombardamento. Continueranno insieme il viaggio, condividendo disagi, cibo e sentimenti. In uno stile crudamente naturalistico Schmidt racconta la sopravvivenza strenua di cultura, umorismo, pietas, miracolosamente intatti nello sfacelo.

L'autore
Arno Schmidt

Arno Schmidt (Amburgo 1914 - Celle 1979) è uno dei prosatori più rappresentativi del dopoguerra tedesco. La sua ricerca linguistica e la peculiare strategia narrativa lo pongono – accanto a Gadda, Joyce e Céline – fra i maggiori innovatori del romanzo novecentesco. Ha vinto il Premio Fontane e il Premio Goethe. Fra le sue opere tradotte in italiano ricordiamo: Alessandro o Della verità (Einaudi, 1965), Dalla vita di un fauno (Lavieri, 2006), Brand’s Haide (Lavieri, 2007), Specchi neri (Lavieri, 2009), Paesaggio lacustre con Pocahontas (Zandonai, 2011), Leviatano o Il migliore dei mondi (Mimesis, 2013).
Il suo lascito è curato dalla Arno Schmidt Stiftung di Bargfeld.

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