FR. Matteo Martelli est chercheur à l’Université de Strasbourg et membre du laboratoire CHER (Culture et Histoire dans l’Espace Roman). Ses recherches portent principalement sur l’époque contemporaine selon différents axes d’étude : les relations entre l’écriture littéraire et d’autres formes artistiques, les expériences de réécriture et d’hybridation de textes, les rapports entre roman et histoire culturelle. Parmi ses publications, Pinocchio e le «pinocchiate». Nuove misure del ritorno, éds. avec L. Curreri (Nerosubianco 2018), Il libro dello sciocco. I racconti di Giufà nella tradizione popolare (Metauro 2011), Attraversamenti. Giuseppe Bartolucci nello spazio del teatro (Metauro 2009), La storia fuori dalla storia. Saggio su Italo Calvino (Edimond 2007). Il a aussi édité le livre de Straparola, Le fiabe (Aras 2015) et avec A. Ossani et T. Mattioli celui d’Anna Bonacci, La favolatrice. Novelle e racconti editi e inediti (Metauro 2011).
IT. Matteo Martelli è ricercatore all’Università di Strasburgo e membro del laboratorio CHER (Culture et Histoire dans l’Espace Roman). I suoi studi si rivolgono principalmente all’epoca contemporanea secondo differenti aree di ricerca: le relazioni tra la scrittura e altre forme artistiche, le esperienze di riscrittura e ibridazione del testo, i rapporti tra romanzo e storia culturale.
Tra le sue pubblicazioni, Pinocchio e le «pinocchiate». Nuove misure del ritorno, eds. con L. Curreri (Nerosubianco 2018), Il libro dello sciocco. I racconti di Giufà nella tradizione popolare (Metauro 2011), Attraversamenti. Giuseppe Bartolucci nello spazio del teatro (Metauro 2009), La storia fuori dalla storia. Saggio su Italo Calvino (Edimond 2007). Ha inoltre curato il volume di Straparola, Le fiabe (Aras 2015) e insieme ad A. Ossani e T. Mattioli quello di Anna Bonacci, La favolatrice. Novelle e racconti editi e inediti (Metauro 2011).
