William James nasce a New York, l’11 gennaio 1842, primo di cinque fratelli, tra i quali si ricorda in particolare Henry Jr., il celebre romanziere. Nel 1864 James si iscrive alla Harvard Medical School. Gli studi sono interrotti due volte: nel 1865 per partecipare alla spedizione scientifica in Brasile organizzata da L. Agassiz, famoso naturalista e suo professore ad Harvard; e negli anni 1867-68 per un nuovo soggiorno in Germania dove si reca per studiare fisiologia con Virchow e Du Bois-Raymond e psicofisica con Helmholtz e con Wundt, ma anche per le cure termali a Tiplitz, prescritte a causa delle sue già cagionevoli condizioni di salute. In questo periodo annoiato e deluso dalla ricerca sperimentale, James comincia ad interessarsi alla filosofia attraverso la lettura di Kant e di Renouvier. Tornato a Boston James si laureerà in medicina nel 1869, ma si asterrà sempre dall’esercizio della professione a causa del suo stato di salute.
Nel 1878 sposa Alice Howe Gibbens e tiene il suo primo corso di filosofia, mentre incomincia la stesura dei Principles of Psychology, che lo terrà impegnato fino al 1890. Nel 1889 viene nominato Professore di Psicologia fino al 1897 quando riprende la cattedra di Filosofia che terrà fino al pensionamento nel 1907. Nel 1897 pubblica The Will to Believe and Other Essays in Popular Philosophy, un’importante raccolta di articoli e conferenze filosofiche che lo renderà estremamente popolare in Europa come negli USA. Nel 1899 pubblica i Talks to Teachers and to the Students on the Life Ideals, una raccolta di lezioni su temi psicopedagogici e di conferenze su temi morali. Nel 1902 tiene le prestigiose Gifford Lectures all’Università di Edinburgo, sul tema dell’esperienza religiosa, poi pubblicate col titolo The Varieties of Religious Experience. Nel 1904 pubblica gli Essays in Radical Empiricism, una raccolta di saggi su temi gnoseologici che rappresenta il compimento di un ventennale percorso di riflessione su problematiche gnoseologiche. Nel 1905 è di nuovo in Europa e partecipa al Congresso di Psicologia di Roma, dove riceve un’accoglienza unanimemente entusiastica e più che lusinghiera; in questa sede James conosce Giovanni Papini, che si stava affermando come rappresentante del pragmatismo in Italia, con il quale stringe rapporti di grande cordialità. Il 1907 è l’anno del pensionamento di James, il quale, provato dalla sua malattia, si ritira dall’attività didattica che lo affatica moltissimo, ma è anche l’anno della pubblicazione di Pragmatism, che raccoglie i testi di un ciclo di lezioni tenuto al Lowell Institute di Boston nel 1906 e alla Columbia University a New York nel 1907. Nel 1909 vengono pubblicate due opere importanti: The Meaning of Truth, una risposta alle polemiche suscitate da Pragmatism e A Pluralistic Universe. Ritornato in patria dopo un ultimo viaggio in Europa, dettato sia da motivazioni intellettuali, sia dalla speranza di migliori terapie per il suo male, il 26 agosto 1910, William James si spegne, all’età di 68 anni, nella sua casa estiva di Chocorua.