Margo Glantz (Città del Messico, 1930). Nata in una famiglia di origine ebraica proveniente dall’Ucraina, emigrò con la sua famiglia in Messico, dove studiò Letteratura Inglese presso l’Universidad Nacional Autónoma de México. Nel 1953 conseguì un dottorato di ricerca in Letterature Ispaniche presso l’Université Paris-Sorbonne. Di ritorno in Messico, svolse una ricca carriera accademica impartendo corsi in diverse università del suo Paese oltre che negli Stati Uniti. Ha diretto e collaborato a numerose riviste e ha rivestito cariche importanti non solo in ambito accademico ma anche in diversi istituti di cultura, quali l’Instituto Cultural México Israel, il Centro de Lenguas Extranjeras della UNAM e il Centro de Literatura dell’Instituto Nacional de Bellas Artes. Nel 1995 è stata eletta membro dell’Academia Mexicana de la Lengua. Il suo lavoro letterario spazia dalla narrativa alla saggistica, dal giornalismo alla critica e alla traduzione. Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, tra cui il Premio FIL di Letteratura in Lingue Romanze e il Premio Iberoamericano di Narrativa Manuel Rojas nel 2015.