Esercizio autobiografico in 2000 battute
di Gianni Celati
Nato nel 1937, a Sondrio, due passi dalla Svizzera. – Sei mesi di vita a
Sondrio. – Padre usciere di banca, litiga col proprio direttore. – Padre
condannato per punizione a trasferimenti da un capo all’altro della penisola
a proprie spese. – Famiglia viaggiante. – Tre anni a Trapani. – Sette anni a
Belluno. – Tre anni a Ferrara. – Liceo a Bologna. – Fine della vita in famiglia.
– Viaggio in Germania e quasi matrimonio. – Ritorno a Bologna, studi
di linguistica. – Passa il tempo. – Servizio militare. – Grazie a un amico
psichiatra si concentra a studiare le scritture dei matti. – Nevrosi da naja,
ospedale militare. – Tesi di laurea su Joyce. – Epatite virale, isolamento. –
Raptus di scrivere come un certo matto che lo appassiona. – Italo Calvino
legge il testo su una rivista, propone di farne un libro. – Passa il tempo. –
Vita in Tunisia. – Matrimonio. –
Prime traduzioni. – Bologna, impiegato in una ditta di dischi. – Studia
logica con Enzo Melandri ma risulta incapace. – Borsa di studio a Londra
1968-70. – Pubblica libro. – Parte per gli u.s.a. – Due anni alla Cornell
University. – Vita nel falso, tutto per darla da bere agli altri. – Passa il tempo.
– Insegna all’università di Bologna. – Conosce un certo Alberto Sironi che
lo mette a scrivere film falliti in partenza. – Altro libro. – Traduzioni. –
Passa il tempo. – Quattro mesi tra California, Kansas e Queens. – Senso
di non aver più la terra sotto i piedi, come uno partito in orbita. – Passa il
tempo. – Parigi, rue Simon-le-Franc, un anno di convalescenza. – Torna a
Bologna, di nuovo all’università. – Conosce Luigi Ghirri, fotografo. – Lavoro
rasserenante con i fotografi. – Esplorazioni della Valle Padana. – Periodi a
scrivere in giro. – Si trasferisce in Normandia. – Traduzioni. – Altro libro. –
Con Daniele Benati, Ermanno Cavazzoni, Ugo Cornia, Marianne Schneider,
Jean Talon fonda “Il semplice, Almanacco delle prose”. – Stati Uniti, Rhode
Island, insegna sei mesi. – Passa il tempo. – Trasferimento in Inghilterra. –
Comincia a fare documentari. – Viaggio in Africa occidentale con J. Talon.
– Passa il tempo. – Altri documentari. – Tutto a monte, nessuna speranza,
nessun timore. – Borsa Fulbright a Chicago. – In Africa, Senegal, a curarsi la
testa. – Un anno a Berlino, borsa daad. – Film in Senegal, incapace di finirlo.
– L’Italia invivibile. – Campa facendo conferenze. – È andata così. – Dal 1990
a Brighton, Inghilterra, con la moglie Gillian Haley. –