Il Partito del Tubo
di Paolo Albani
Partito del Tubo (PT). Formalmente costituito nel 1997 in occasione e in previsione delle vicine elezioni comunali, il PT ha regolarmente presentato il proprio programma durante una pubblica manifestazione, comunemente conosciuta col nome di Riparte. In tale occasione il PT ha aperto una sua sede provvisoria nella toilette della camera dell’Hotel Sheraton di Roma presa in affitto dalla galleria d’arte Mascherino. Si è potuta così precisare la linea politica del PT incentrata a un totale altrovismo. Presidente del PT è Giuseppe Tubi Idraulica, segretario Pablo Echaurren, attrezzista Piermario Ciani. Contro chi vorrebbe fare del PT un semplice portatore d’acqua verso gruppi maggiomente rappresentativi, contro chi lo vorrebbe impegnato direttamente nella sfida elettorale, il PT afferma la propria decisione irrevocabile per una orgogliosa e coraggiosa astensione. Astensione tanto più meritoria in quanto contribuisce a sostanziare quella scelta di pulizia anti-intasamento delle condotte sociali che sta a cuore, ovviamente solo a parole, ai partiti di governo e d’opposizione affetti da una sindrome politica colitica.
Tubi or not Tubi, non sono possibili altre vie.
Dopo i partiti ombra, quelli azienda e quelli padani non restano che gli idraulici del PT – partito arti/giano per eccellenza – a garantire una tenuta delle perdite, una regolare saldatura dei propri elementi costitutivi, una regolazione dei flussi, un
controllo appropriato delle stagnazioni, delle ostruzioni.
Al vuoto della politica noi opponiamo una politica del vuoto. Solo nel vuoto assoluto, in assenza di direzioni, di alti e bassi, di tempo e spazio, possiamo trovare quella necessaria condizione di tubiquità che ci permette una visione totale della vuotezza vgenerale.
Il PT è un partito-virus che si prefigge di portare a morte definitiva se stesso e tutti gli altri partiti, già moribondi per mano dei propri dirigenti digerenti. La forma partito è a un passo dalla estinzione e il PT intende accelerarne il processo, il decesso, la caduta nel cesso della storia.
Portare alle estreme conseguenze la necrosi in atto significa prendere coscienza del fatto che l’immaginazione deve intraprendere la strada della lotta di liberazione dal potere, non aspirare a prenderlo ma a perderlo. Solo l’astrazione può salvarci dalla castrazione.
Il PT, primo e unico partito opera d’arte, agisce sottotraccia assicurando un lavoro di spurgo 24 ore su 24 con garanzia
biennale. Soddisfatti o rimborsati. Le nostre parole suonano a vuoto, sta a voi ora riempirle.
A TUTTI I MORALISTI, A QUALUNQUE PARROCCHIA APPARTENGANO, NOI, SPORCHI DI GRASSO, GRIDIAMO ANCORA UNA VOLTA: I NOSTRI TUBI SONO TUTTI INNOCENTI! CANDIDI COME LE NOSTRE SCHEDE!
Ecco alcuni slogan del PT:
Adotta un politico e convincilo a smettere
Noi vi salderemo
Tubi major minor cessat
Tra l’incudine e il martello scegliete il tubo
Manda un idraulico a Bruxelles
Un partito di lotta e di s-cultura
Contro l’impaginazione al potere
Fonte: Pablo Echaurren e altri, Partito del Tubo, AAA Edizioni, Bertiolo
1999.