In questa raccolta di saggi Laura Barile affronta in tono narrativo e conversevole tre classici del Novecento accomunati dalla loro appartenenza alla poesia di pensiero: la conoscenza è infatti la chiave di volta della grande poesia di tutti i tempi, nel suo colloquio con le altre arti e con la filosofia. Queste pagine si interrogano su vari temi: come nel primo Montale il tempo della durata conviva col tempo dell’istante; ma si analizzano anche alcuni nessi fondamentali – ancora non segnalati – di Satura con certa poesia anglosassone. Si indaga, poi, sui romanzi modernisti letti e amati da Sereni e sul loro fermentare nella sua poesia, ma si approfondisce anche la sua profetica riflessione, in prosa e in poesia, sul revisionismo e sul potere del mercato, in una Francoforte sempre più metaforica. Emerge infine, assieme a molto altro, un tema che in vario modo coinvolge i tre poeti: come, e fino a che punto, il compito della poesia sia (come vorrebbe Zanzotto) la lode. Compito che implica, oggi più che mai, una pur stremata ricerca di senso nell’insensatezza della realtà in cui ci troviamo immersi. Il discorso critico che attraversa questo prisma multidimensionale muove, però, sempre dai testi, letti in close reading e allarga la ricerca alle fonti e ai nutrimenti: dai trucchi del teatro in musica, agli autori amati e genialmente usati, fino ai filosofi, vagliando la sperimentazione continua di forme e di lessico.
Chiude il libro uno scritto sulla paradossale rimozione della Shoah dal comune sentire e dalla cultura europea dei primi anni del dopoguerra.
Laura Barile ha insegnato a Bologna e Siena, è stata Fulbright Visiting Professor presso l’University of Chicago. Ha ricevuto i premi: Ossi di seppia 1991, Calvino inedito 1997, Accademia dei Lincei per le letterature europee 2007, Edinburgh Gadda Prize 2010. Ha scritto racconti, libri di viaggio, traduzioni, e anche monografie e raccolte di saggi, in particolare su Montale e Sereni. Ha curato l’edizione di testi inediti o rari di Dossi, Montale, Leopardi (Giacomo e Paolina Leopardi, Lettere 1812-1835, nottetempo 2014) e Camus (Albert Camus, Miseria della Cabilia, Aragno 2011). Alcuni titoli: Le frontiere del Caucaso, nottetempo 2013; Laura Barile legge Amelia Rosselli, nottetempo 2014; Avvicinamento alla poesia di Amelia Rosselli, Pacini 2015.