Catalogo / Identità sotto chiave

Identità sotto chiave
Lingua e stile nel teatro di Saverio La Ruina
ISBN 9788822901262
2017, pp. 176
140x215 mm, brossura, con illustrazioni bn
€ 18,00
€ 17,10 (prezzo online -5%)
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Il libro

La drammaturgia di impegno sociale di Saverio La Ruina, caratterizzata dalla peculiare ritrosia dei suoi personaggi e da una narrazione lieve e pudica, ha reso il drammaturgo, regista e attore uno dei nomi più noti della scena italiana contemporanea. Il volume si concentra sulla produzione teatrale più recente di La Ruina, la cui forza autoriale si è imposta con i monologhi in dialetto calabro-lucano Dissonorata e La Borto, che affrontano il tema della violenza di genere e dell’aborto, con Italianesi, assolo tragico a sfondo storico sull’identità migrante, con Polvere. Dialogo tra uomo e donna, indagine tagliente sulla violenza psicologica e verbale nel rapporto di coppia, e con il recentissimo Masculu e fìammina in cui l’autore torna al monologo per affrontare il tema dell’omosessualità.
Con la sua sola, potente presenza scenica La Ruina si dimostra capace di una ricerca antropologica minuziosa, in grado di restituire – con precisione quasi calligrafica – il dolore dei suoi personaggi e la ferita aperta del loro Sé lacerato.
Questa prima monografia critica sull’autore si propone di indagarne, oltre all’impegno «politico», anche la lingua e lo stile, secondo due direttive di ricerca parallele e strettamente intrecciate: l’indagine tematica sull’«identità sotto chiave» che, con declinazioni diverse, accomuna i protagonisti delle sue pièce, e l’analisi testuale, uno strumento indispensabile – come troppo spesso si dimentica – alla decifrazione di ogni poetica.

Indice
  • A Saverio di Fausto Malcovati
  • Premessa
  • 1. Scena Verticale: geografia e storia di una compagnia teatrale
    • 1.1. La Calabria e il suo teatro senza storia
    • 1.2. Saverio La Ruina: apprendistato teatrale
    • 1.3. I primi passi di Scena Verticale
    • 1.4. Primavera dei Teatri
    • 1.5. Verso un teatro essenziale
  • 2. Dissonorata e La Borto: due monologhi sul pentagramma
    • 2.1. Storia di una violenza d’onore
    • 2.2. Storia di aborti e ribellioni
    • 2.3. Identità umiliate e riscatto
    • 2.4. Il dialetto
    • 2.5. Retorica dei testi
    • 2.6. Retoriche del corpo e del gesto
    • 2.7. Eredità eduardiana
  • 3. Italianesi: sermo humilis e lirismo
    • 3.1. Storia di un italiano profugo in Italia
    • 3.2. La lingua e lo stile
    • 3.3. Il corpo in scena
  • 4. Identità nella Polvere. Dialogo tra uomo e donna
    • 4.1. Storia di una violenza psicologica
    • 4.2. La lingua tagliente
    • 4.3. Scena centuplicata: l’ossessiva ripetizione del gesto
  • 5. Masculu e fìammina: dialogo intimo per voce sola
    • 5.1. Storia di nu masculu ch’i piacinu i masculi
    • 5.2. Le parole dell’odio
    • 5.3. La lingua e lo stile
    • 5.4. Una composta presenza scenica
  • Teatrografia
  • Riferimenti bibliografici
  • Indice dei nomi
L'autore
Angela Albanese

Angela Albanese ha conseguito il dottorato di ricerca in lingue e culture comparate, insegna teoria e pratica della traduzione all’Università di Verona e si occupa di letterature comparate, teoria della traduzione e teatro contemporaneo. Fra le sue pubblicazioni, i volumi Metamorfosi del Cunto di Basile. Traduzioni, riscritture, adattamenti (2012); I dilemmi del traduttore di nonsense (ed. con F. Nasi, 2012); L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (ed. con F. Nasi, 2015); L’Oralità sulla scena. Adattamenti e transcodificazioni dal racconto orale al linguaggio del teatro (eds. con M. Arpaia e C. Russo, 2015).

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