Catalogo / Strutture della composizione

Strutture della composizione
Architettura e musica
ISBN 9788822902481
2018, pp. 192
140x210 mm, brossura, illustrazioni bn
€ 18,00
€ 17,10 (prezzo online -5%)
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Il libro

Nel corso del loro sviluppo storico, tanto l’architettura quanto la musica hanno avuto costantemente bisogno di definire dei principi tipologici e formali, desunti dall’osservazione di esempi già realizzati, per avere un valido criterio di supporto alla progettazione e alla composizione. In queste due discipline, dunque, è sempre possibile individuare i criteri costruttivi ricorrenti sulla base dei quali le note, i volumi o le forme acquisiscono determinate strutture, storicamente fondate su presupposti di ordine logico e geometrico. Persino nel Moderno, infatti, che pure rappresentò un momento di rottura totale con i sistemi precedenti, è possibile cogliere dei ritmi di fondo, generatori della produzione artistica.
Secondo Daniel Libeskind, «il rapporto tra musica e architettura è probabilmente il più profondo, perché è il più complicato da immaginare. E proprio perché è complicato da immaginare molta gente pensa che non esista o che esista unicamente in senso concettuale». Il volume intende appunto approfondire ed aggiornare la riflessione sull’analogia fra composizione musicale e architettonica. Come scrive Stefano Catucci nella prefazione, «è proprio relativamente al significato che la parola “composizione” assume in quei due campi, e in rapporto alle attività in cui prende forma nell’uno e nell’altro che lo studio di Romagni offre un contributo legato al senso esplicativo, paradigmatico dell’analogia».

Indice
  • Stefano Catucci, Prefazione
  • Introduzione
  • Strutture
    • Analogie tra architettura e musica; Il principio tipologico architettonico e il principio formale musicale; Tipo e forma; Tema e variazioni; Strutture nascoste; La postmodernità: Aldo Rossi e i Genesis; Ripetizione e ritmo; Vuoto e pausa
  • Composizione
    • Dalla geometria euclidea al frattale; Richiami di «stravaganti» certezze relazionali; Melodia e misura; Le contraddizioni geometriche del Moderno e la fine delle centralità; Iannis Xenaxis, l’ultimo matematico; Geometrie frattali
  • Strutture ri_compositive
    • Comporre con i frammenti; Intervalli: silenzio e rumore; Aleatorietà e improvvisazione; Minimalismo; Grandi esecutori e piccoli compositori; Recycle_Remix
  • Sperimentare
    • Il Teatro dell’Adriatico
  • Bibliografia
L'autore
Ludovico Romagni

Ludovico Romagni è ricercatore in Progettazione architettonica presso la Scuola di Architettura e Design UNICAM di Ascoli Piceno. Tra i suoi saggi pubblicati ricordiamo Dettagli territoriali (con E. Corradi), Sala, Pescara 2003, Case s-composte (con U. Cao), Kappa, Roma 2005, Lo stadio nella città, Alinea, Firenze 2010, Scheletri, riciclo di strutture incompiute (con U. Cao), Aracne, Roma 2016. Per Quodlibet ha pubblicato: Utopia e teoria. Dalle neoavanguardie alla contemporaneità (con A.R. Emili, 2016); Alterazioni. Osservazioni sul conflitto tra antico e nuovo (con E. Petrucci, 2018).

Pubblicazioni dell'autore
Ludovico Romagni, Enrica Petrucci

Alterazioni

euro 19,00
Anna-Rita Emili, Ludovico Romagni

Utopia e teoria

euro 15,67
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