«Questo libro nutre l’ambizione e
un retropensiero inespresso, perché
inconsapevole, di dare nuova vita
all’esperienza ternana del Villaggio
Matteotti, progettato da Giancarlo De
Carlo, che mise al lavoro architetti e
sociologi, dando luogo a quell’originale
esperienza che abbiamo imparato
a riconoscere come progettazione
partecipata».
Piazza dell’Olmo di Terni ha un pregio singolare: è uno di quei fortunati esempi di rigenerazione urbana che – pur realizzato in una città media dell’Italia centrale particolarmente segnata dall’identificazione con la produzione dell’acciaio, un’attività sempre più rara in Europa – è riuscito a infondere nuova vita a uno spazio, vuoto e di servizio, del centro storico della città, trasformandolo in un inedito luogo pubblico del loisir giovanile. Piazza dell’Olmo ha dunque rinnovato la sua funzione ospitando una movida, che, almeno qui, ha avuto l’effetto di affrancare la notte dall’identificazione con il turno notturno dell’acciaieria.
Nel volume, i due autori, diversi per genere, età, formazione e percorsi professionali – l’una sociologa urbana, l’altro architetto e progettista della piazza – avviano un serrato confronto sulla gestione dei processi di innovazione urbana in contesti marginali e una riflessione generale sul destino delle città medie europee, rinnovando l’antico e fertile connubio fra architettura e sociologia inaugurato proprio a Terni da Giancarlo De Carlo e Domenico De Masi nel quartiere Matteotti agli inizi degli anni Settanta.
Cecilia Cristofori è professoressa di Sociologia urbana presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: Giochi di città medie. La Quintana di Foligno: 1985-2015 (con Jacopo Bernardini, FrancoAngeli, Milano 2017); Terni e Bilbao. Città europee dell’acciaio (FrancoAngeli, Milano 2014); Città Giardino. Il quartiere creativo della città dell’acciaio (FrancoAngeli, Milano 2013).
Alessio Patalocco, architetto, professore di Comunicazione visiva presso l’Università per Stranieri di Perugia, si occupa in particolare della progettazione di spazi pubblici e involucri parlanti. È autore di numerosi progetti di riqualificazione urbana, e recentemente ha partecipato coi suoi progetti alla VIII Biennale di Shenzhen e Hong Kong. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Comunicazione visiva in ambito urbano (ArcheoAres, Viterbo 2019); Verso la Città emittente. L’involucro come elemento di transizione tra architettura e immagine (EAI, Saarbrücken 2015); Rosastrada. Arte urbana (GB Editoria, Roma 2011).