Catalogo / Alfredo Lambertucci. 1928-1996

Alfredo Lambertucci. 1928-1996
Costruire lo spazio
A cura di Pisana Posocco
ISBN 9788822903402
2019, pp. 400
150x220 mm, brossura, con illustrazioni a colori e bn
€ 26,00
€ 24,70 (prezzo online -5%)
Altre edizioni
Acquista
Preferiti
     
StoreDB
Il libro

Alfredo Lambertucci (1928-1996) ha notevolmente contribuito allo sviluppo dell’architettura del secondo dopoguerra in Italia. Inizia a costruire nei primi anni Cinquanta nelle Marche, sua terra natia; gli incarichi lo portano poi a progettare a Roma, in Svizzera e a Ferrara, più tardi nell’area dei Castelli Romani e in molti altri luoghi in Italia. Cresciuto nella dimensione artigianale del fare, attento a quella modernità che arrivava d’oltralpe, Lambertucci ha saputo coniugare questi interessi e sviluppare una linea personale di architetture misurate, di grande qualità materica e spaziale, e inparallelo con una rigorosa riflessione pittorica.
Il volume, attraverso la voce di storici, testimoni e studiosi, è l’occasione per un ripensamento della sua attività di architetto e per una rilettura critica a partire dai materiali inediti conservati presso il suo Archivio. Vengono prese in considerazione alcune delle sue opere più note, come la Chiesa di Consalvi, il Palazzo di Giustizia a Macerata, la Casa per sé e le Case a schiera a Genzano. Al contempo viene gettata una nuova luce su progetti meno conosciuti, o mai realizzati: tra questi ci sono edifici scolastici e universitari,palazzi di giustizia, ospedali, municipi e centri culturali, architetture per il turismo e strutture residenziali di varie dimensioni, arredi e allestimenti di interni e i progetti per il centro storico di Macerata e di Roma.

Alcune pagine
Indice
  • Orazio Carpenzano, Alfredo Lambertucci, professore professionista
  • Pisana Posocco, Introduzione ad Alfredo Lambertucci

  • Lambertucci e il suo tempo
    • Vittorio Franchetti Pardo, La Facoltà di Architettura di Roma negli anni della formazione studentesca e delle prime nostre attività professionali: dal 1947 agli anni Sessanta
    • Laura Thermes Uno sperimentalismo inquieto
    • Marzia Marandola, L’ambiente romano e l’esordio professionale con la Chiesa di Consalvi
    • Antonello Alici, Gli anni della formazione romana tra le Marche e i Paesi Nordici
    • Piero Ostilio Rossi, Alfredo Lambertucci docente della Facoltà di Architettura di Roma
    • Giancarlo Rosa, Pubblicando le opere di Alfredo Lambertucci
    • Antonino Saggio, Il segreto di un architetto di sicuro valore in mezzo secolo di architettura in Italia
    • Andrea Bruschi, L’architettura come costruzione e le sue evoluzioni
    • Filippo Lambertucci, Vedere lo spazio

  • Progetti: studi e approfondimenti
    • Pisana Posocco, Le scuole degli anni Sessanta. Tradizione rurale e architettura nuova
    • Andrea Grimaldi, Micro-architetture per la piccola scala. Il progetto dello spazio abitabile
    • Letizia Gorgo, Il Palazzo di Giustizia di Macerata. La struttura della società come premessa di progetto
    • Alessandro Massarente, Progetti ferraresi. Contaminazioni e soglie
    • Pisana Posocco, La sperimentazione formale nelle architetture per la vacanza
    • Amanzio Farris, La casa per sé come laboratorio sperimentale. Casa Lambertucci a Genzano, 1973-1976
    • Pisana Posocco, Edifici per la comunità. Sviluppi della ricerca negli anni Settanta
    • Alessandra Criconia, Il progetto per Testaccio nella Roma degli interventi sul centro storico, 1978-1986
    • Amanzio Farris, La casa per chiunque. Case a schiera Rossi a Genzano, 1980-1982
    • Fabrizio Toppetti, L’architettura al servizio della città. Le risalite al centro storico di Macerata
    • Piero Albisinni, Laura De Carlo, Disegno versus progetto

  • Alfredo Lambertucci. Regesto delle opere. A cura di Amanzio Farris
  • Alfredo Lambertucci. Bibliografia. A cura di Francesca Romana Castelli
  • Indice dei nomi

Volumi della stessa collana