Il volume affronta il tema della progettazione delle infrastrutture della mobilità come problema di architettura, illustrandolo con un atlante fatto non solo di immagini ma anche di brani tratti dalla letteratura e dalla saggistica, dall’antichità ai giorni nostri. La strada viene qui letta, certo, quale elemento decisivo del progetto urbano e del rapporto tra architettura e città, alla luce dell’innegabile e straordinario ruolo che essa occupa sia nella pianificazione territoriale, sia nell’urbanistica. Nel saggio, tuttavia, queste due discipline restano sullo sfondo, mentre grande rilievo è attribuito alla forma della strada, al rapporto fra il suo tracciato e lo spazio delimitato da sezioni e prospetti, come espressione rilevante dello spirito del tempo, della cultura urbana dominante e anche delle specifiche culture figurative. Di qui il frequente richiamo ai movimenti artistici, tanto nel campo dell’architettura che della pittura, e alle poetiche degli autori che più hanno contribuito a costruire l’immaginario di queste discipline. D’altra parte gli autori non dimenticano di sottolineare il quadro all’interno del quale si dipana la storia delle infrastrutture viarie, ovvero le varie scale tecniche della dimensione progettuale e l’ineludibile confronto degli attori con le istituzioni politico-amministrative.
Roberto Secchi è professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana. Attualmente in quiescenza, continua la sua attività all’interno del Comitato dei Membri Esperti del Dottorato “Architettura. Teorie e Progetto” di Sapienza Università di Roma. Dirige la collana “Tracce” per i tipi della Officina Edizioni. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo L’architettura. Dal principio verità al principio responsabilità (2017), L’architettura della strada. Forme Immagini Valori (con Leila Bochicchio, 2020)e la curatela (con Leone Spita) di Architettura tra due mari. Radici e trasformazioni architettoniche e urbane in Russia, Caucaso e Asia Centrale (2018).
Leila Bochicchio, architetto e dottore di ricerca in “Architettura. Teorie e Progetto”, è cultore della materia in Progettazione Architettonica e Urbana presso il DiAP, Sapienza Università di Roma, dove ha conseguito il titolo di PhD nel 2015. Collabora alla docenza nei Laboratori di Progettazione e con il laboratorio HousingLab-DiAP, presso cui, nel 2018, è stata assegnista di ricerca. Svolge la libera professione e collabora con la rivista “L’industria delle costruzioni”, di cui cura la rubrica “Argomenti”.