Hanoi, “la città tra due fiumi”, era in origine “la città del
drago che sorge” poiché posta idealmente sulla testa
del “drago” che il territorio vietnamita disegna sulle
coste indocinesi. Lo studio delle città e dell’architettura
del Vietnam passa attraverso tipologie e usi ma anche
leggende e tradizioni, permettendoci di scoprire un
capitale culturale nel quale il paesaggio originario è
strettamente correlato al suo edificato.
Il volume, frutto della cooperazione tra il Dipartimento
di Architettura e Progetto dell’Università Sapienza
di Roma e la NUCE-National University of Civil
Engineering di Hanoi, fornisce gli strumenti per
intraprendere un percorso di conoscenza – iniziando
dalla città millenaria con il “lago della spada restituita”
– attraverso una serie di riflessioni che vanno dal
racconto delle mappe storiche a considerazioni su temi
fondanti questa metropoli di otto milioni di abitanti.
Punto focale dello studio è il nucleo del centro storico
caratterizzato dalle tube house. Queste abitazioni
tradizionali a corti multiple profonde fino a 60 metri
costituiscono un imprescindibile punto di partenza
per orientare le azioni di trasformazione necessarie
a supportare i cambiamenti economici e sociali e
a preservare il patrimonio storico-architettonico del
paesaggio urbano di Hanoi.