Catalogo / «Vieni! Guarda e senti Dio»

«Vieni! Guarda e senti Dio»
Teologia performativa in Herder
ISBN 9788822906908
2021, pp. 240
140x215 mm, brossura
€ 22,00
€ 20,90 (prezzo online -5%)
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Il libro

Con le sue idee sulla lingua e la nazione, la sua filosofia della storia e la sua estetica, Johann Gottfried Herder ha esercitato un’influenza sotterranea e profonda sulla cultura moderna. Il suo pensiero può essere tuttavia compreso a pieno solo se si considera l’antropologia teologica che ne è alla base. Con attenzione alle dispute religiose esplose nel corso del Settecento in seguito alla diffusione dell’Illuminismo e al processo di secolarizzazione, questo volume si interroga sui presupposti teologici dell’antropologia e della visione estetico-poetologica di Herder a partire da un’analisi dei suoi scritti di ermeneutica biblica, dove il rapporto tra poesia, teologia e storia non soltanto è spesso oggetto dell’indagine esegetica ma ne determina anche la particolare finalità dialogico-performativa. Se la riflessione di Herder si caratterizza per un ripensamento della divinità in una prospettiva naturalistica, quale forza che agisce organicamente nella storia e fisiologicamente nei corpi, si vuole dimostrare che tale paradigma energetico informa anche la sua scrittura. La sua opera teologica viene qui riletta sullo sfondo delle trasformazioni di carattere mediale-letterario che ebbero luogo nella Germania del tardo Settecento, come medium che attraverso la pratica della lettura intende stimolare energia, insieme umana e divina, all’interno dei soggetti.

Indice
  • Introduzione

  • 1. Herder teologo
    • 1.1 Sentire Dio
    • 1.2 Poesia e teologia
    • 1.3 Oratore di Dio
    • 1.4 Antropologia teologica herderiana
    • 1.5 Leggere la Bibbia come libro umano

  • 2. Il modello delle origini: Il più antico documento dell’umanità
    • 2.1 Poesia della creazione
    • 2.2 Ermetismo e arte geroglifica nella Älteste Urkunde des Menschengeschlechts
    • 2.3 La Urkunde come geroglifico
    • 2.4 Doppia ottica: lo stile poetico-filosofico di Herder
    • 2.5 La Urkunde e i misteri degli antichi
    • 2.6 L’atto di lettura della Urkunde

  • 3. Gli scritti sul Nuovo Testamento degli anni Settanta
    • 3.1 Alle origini del cristianesimo
    • 3.2 Da Zoroastro a Gesù: divinizzare l’uomo
    • 3.3 Nuovi contenuti, nuova forma
    • 3.4 L’uno e il tutto
    • 3.5 Le prediche sulla vita di Gesù

  • 4. Poetica e antropologia dell’amore: la traduzione e il commento del Cantico dei Cantici
    • 4.1 Herder e l’interpretazione canonica del Cantico dei Cantici
    • 4.2 Verso oriente
    • 4.3 Amore a distanza

  • 5. Risvegliare lo spirito della poesia ebraica: Vom Geist der Ebräischen Poesie
    • 5.1 Pedagogia estetico-teologica della poesia ebraica
    • 5.2 Maieutica dialogica
    • 5.3 «Per amanti della poesia e della storia»

  • 6. I dialoghi sul panteismo: Gott. Einige Gespräche
    • 6.1 Herder e la disputa su Spinoza
    • 6.2 Il Dio di Herder
    • 6.3 Dio nell’uomo
    • 6.4 Dio come esercizio spirituale

  • 7. Gli Scritti cristiani
    • 7.1 Gesù nel segno della Humanität
    • 7.2 Scritti cristiani o spirituali?
    • 7.3 Teologia performativa

  • Bibliografia

  • Indice dei nomi

L'autore
Gianluca Paolucci

Gianluca Paolucci è ricercatore di Letteratura tedesca presso l’Istituto Italiano di Studi Germanici. I suoi interessi scientifici riguardano principalmente le dinamiche letterarie e culturali del Settecento e del primo Novecento tedesco. Ha curato Emilia Galotti: un progetto (Bibliotheca Aretina 2010), il saggio di Carl Leonhard Reinhold, I misteri ebraici ovvero la più antica massoneria religiosa (Quodlibet 2011), i volumi Letteratura e cartografia (con Francesco Fiorentino, Mimesis 2017) e Illuminatismo tra Germania e Italia nel tardo Settecento (Studi Germanici 2019). È autore di Ritualità massonica nella letteratura della “Goethezeit” (Studi Germanici 2014), insignito del premio Giuliano Baioni, e Illuminismo segreto. Storia culturale degli Illuminati (Bonanno 2016). Collabora alla redazione delle riviste «Cultura Tedesca» e «Studi Germanici».

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