L’opera di Vittorio Sereni si staglia nitidamente nel cuore del Novecento italiano ed europeo come luogo esemplare del confronto tra io e mondo, paesaggio umano e paesaggio storico. I saggi che compongono Verso la trasparenza, scritti lungo un trentennio, alternano momenti di analisi e tentativi di sintesi del percorso della scrittura sereniana (tanto in poesia che in prosa), evidenziando le modalità di costruzione del senso proprie dei testi e mettendo a fuoco, come per una guida essenziale, i motivi che attraversano i singoli libri, da Frontiera a Stella variabile. La ricchezza e la stratificazione di significati distintiva dell’opera è così ricondotta alla visione fluida e mobile dell’esistenza caratteristica dell’autore, entro una costellazione di schietta ascendenza moderna: un progetto unitario e di ampio respiro, tenacemente ancorato all’esperienza individuale ma aperto alle intermittenze della storia collettiva, in cui tensione utopica e ricerca conoscitiva si sostengono a vicenda.
Luca Lenzini (Firenze, 1954) ha dedicato studi e commenti all’opera di Vittorio Sereni, Franco Fortini, Guido Gozzano, Giovanni Giudici, Attilio Bertolucci, Alessandro Parronchi, Giuliano Scabia e altri autori novecenteschi, non solo italiani. Ha diretto la Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena dal 1989 al 2021 ed è coordinatore del Centro di ricerca Franco Fortini. Per Quodlibet ha pubblicato Verso la trasparenza (2019) e Cronotopi novecenteschi (2020).