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Il difetto
Ovvero dell’adolescenza e della pubertà in psicoanalisi
Introduzione di Antonio Di Ciaccia
Postfazione di Domenico Cosenza
ISBN 9788822911254
2020, pp. 160
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Il libro

Questo libro nasce da una concreta pratica psicoanalitica con i giovani, che spinge l’autore a valorizzare la differenza tra l’adolescenza come aspetto sociale e le risultanze di una clinica illuminata dall’opera di Freud e di Lacan.
Ne Il disagio della civiltà Freud sottolinea uno dei temi chiave oggetto della riflessione del presente lavoro: la funzione dei «riti di pubertà e di iniziazione» con i quali la società veniva incontro al complesso processo di distacco dalla famiglia da parte degli adolescenti. Per Lacan, invece, l’adolescenza può essere definita come «il tempo necessario [...] in funzione del legame da stabilire tra la maturazione dell’oggetto a [...] e l’età della pubertà». L’intreccio fra queste due coordinate viene illustrato da brevi flash clinici tratti dall’esperienza professionale di Mormile, ma anche da un’analisi di testi cinematografici e letterari, utilizzati come introduzione al velo che circonda l’enigma della sessualità nella contingenza dell’iniziazione sessuale e della perdita dell’oggetto materno nella pubertà.
L’annullamento della differenza tra mondo reale e mondo virtuale, la ricerca del resto di godimento nei gadget di consumo e nel proprio corpo (narcisismo, autoerotismo, automutilazione), permettono di introdurre la questione nel soggetto della disarticolazione del tempo, oggi vissuto come qualcosa che non è né ciclico né lineare, ma «puntinato», scandito dall’immediatezza – un tempo rock, diverso dal più mediato tempo hip-hop e da quello, lento e basato sulla parola, proprio delle istituzioni. Compito della pratica lacaniana sarà dunque la messa in tensione del tempo «puntinista» con la funzione risincronizzante della psicoanalisi, quasi a ricostruire meccanismi sociali scomparsi.

Indice
  • Antonio Di Ciaccia, Il mezzo che non è medium

  • Prologo

  • Presentazione

  • 1. Logica del rito
    • 1.1 Iniziazione
    • 1.2 Pseudo-iniziazioni
    • 1.3 Cenni storici

    • 2. Sessualità
    • 2.1 Ciò che cambia
    • 2.2 Sessualità infantile
    • 2.3 Teorie dello sviluppo nei post-freudiani: Winnicott e Klein
    • 2.4 Adolescenza in Freud: i due tempi della sessualità e nachträeglich
    • 2.5 Il velo nell’adolescenza
    • 2.6 I Nomi del Padre e il terzo tempo dell’Edipo

  • 3. Letteratura e psicoanalisi
    • 3.1 Il caso di S. e Agostino di Moravia: l’iniziazione sessuale, la creazione del velo e la perdita dell’oggetto materno
    • 3.2 La differenza tra i sessi
    • 3.3 Freud e gli adolescenti
    • 3.4 Il primato del desiderio e la questione dell’oggetto a nell’adolescenza

  • 4. Diagnosi
    • 4.1 Psicopatologia dell’adolescenza, classificazione di Cahn
    • 4.2 Il posto dell’adolescente nella teoria classica
    • 4.3 Il processo di soggettivazione
    • 4.4 La questione della diagnosi
    • 4.5 L’Altro bucato in adolescenza
    • 4.6 Pulsioni ed inconscio
    • 4.7 Transfert e controtransfert
  • 5. Gioventù contemporanea e plusgodere
    • 5.1 Consumo e consumismo
    • 5.2 Ridefinizione del significato del tempo e sua implicazione nella clinica
    • 5.3 Generazione A di Coupland: la psicoanalisi come risincronizzazione temporale
    • 5.4 L’età ingrata: Arturo di Elsa Morante e la Pantomima
    • 5.5 Il tentato suicidio di L.
    • 5.6 Io ideale e ideale dell’io
    • 5.7 Acting-out e passaggio all’atto

  • 6. L’intervento in adolescenza
    • 6.1 L’urgenza
    • 6.2 Alleanza terapeutica e desiderio dell’analista
    • 6.3 I nuovi sintomi: il caso di G. ed il caso di A.

  • 7. L’adolescente e la scuola
    • 7.1 Freud, i professori e gli studenti
    • 7.2 La trasmissione del sapere e l’agalmatizzazione dell’insegnamento

  • 8. L’Altro sociale e l’invenzione di un nuovo linguaggio: alcune condizioni della cura analitica

  • Domenico Cosenza, Postfazione

  • Bibliografia
L'autore
Pasquale Mormile

Pasquale Mormile, 1952, è psichiatra e psicoanalista, membro della Scuola Lacaniana di psicoanalisi e dell’Associazione mondiale di Psicoanalisi. Docente dell’Istituto Freudiano. Ha pubblicato su riviste del Campo Freudiano, su «La Psicoanalisi» e su «Attualità Lacaniana». Vive e lavora tra Ischia e Napoli.

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