Cosa significa indagare la periferia? Cosa si intende oggi con
il termine «periferico» quando osserviamo la città? Quali
strumenti possono essere messi in campo per conoscere e
attivare questi territori? Quali prospettive possono orientare
nuovi progetti e politiche?
Il volume esplora il significato e il ruolo delle periferie urbane
nella città contemporanea, prendendo avvio da un’esperienza
di ricerca e attivazione durata oltre due anni in diversi quartieri
di Milano, maturata all’interno del programma Lacittàintorno
di Fondazione Cariplo. A partire da una riflessione pratica e
teorica sull’indagine territoriale collaborativa come strumento
per la costruzione di un sapere locale e partecipato, il
presente studio approfondisce tre territori paradigmatici:
il quartiere Adriano, una periferia delle grandi espansioni
urbane incompiute, il quartiere Corvetto, una storica
periferia dell’edilizia pubblica posta ai bordi agricoli della
città, e via Padova, una periferia dal denso tessuto abitativo
privato caratterizzata dal fenomeno dell’immigrazione. Tre
esplorazioni che mettono al lavoro diverse prospettive di
lettura – spaziale e urbanistica, delle politiche urbane e dei
processi dal basso, antropologica e sociale – per interpretare
la complessità della città, i diversi modi di abitarla
e le possibili traiettorie di trasformazione.
Francesca Cognetti è urbanista e professore associato in Tecnica e pianificazione urbanistica presso il Politecnico di Milano. Conduce attività di ricerca e consulenza su casa, abitare e sviluppo delle periferie, sul ruolo dell’università e la produzione di conoscenza e democrazia, sulla partecipazione sociale e le pratiche informali di produzione della città. Ha approfondito i suoi percorsi attraverso approcci di ricerca responsabile, con un’attenzione particolare ai contesti fragili e marginali. Ha curato For rent. Politiche e progetti per la casa accessibile a Milano (con Anna Delera, Mimesis, 2017).
Daniela Gambino è architetto e urbanista, si occupa di progettazione e pianificazione urbanistica, paesaggistica e urbana, in particolare di spazi aperti e infrastrutture leggere. Collabora a diverse attività di ricerca presso il Politecnico di Milano e, come consulente e libera professionista, con pubbliche amministrazioni ed enti privati. È coautrice dei volumi Quando l’autostrada non basta (Quodlibet, 2013), La città degli orti (Quodlibet, 2020) e Periferie del cambiamento (Quodlibet, 2020).
Jacopo Lareno Faccini è urbanista, ricercatore e socio della cooperativa Codici Ricerca e Intervento. Collabora a diverse attività di ricerca con il Politecnico di Milano e, come progettista e consulente, si occupa di politiche abitative, azione locale, ricerca territoriale e sviluppo urbano in contesti marginali. Ha sperimentato sul campo approcci partecipativi alla rigenerazione urbana, accompagnando e sostenendo le reti locali nei processi di attivazione territoriale.