Catalogo / Fiumara d’Arte in Sicilia: arte, architettura, paesaggio

Fiumara d’Arte in Sicilia: arte, architettura, paesaggio
ISBN 9788822912978
2022, pp. 240
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Il libro

Fiumara d’Arte in Sicilia è un fenomeno senza eguali nel panorama artistico-architettonico italiano degli ultimi 35 anni. Questo saggio ne traccia criticamente la storia e il senso. Dalla prima scultura di Pietro Consagra nella valle dell’Alesa fino agli attuali progetti per Librino nella periferia di Catania, in mezzo a battaglie giudiziarie, attentati malavitosi e interventi politici, la storia di Fiumara pone urgenti problemi teorici: il rapporto tra arte e spazio pubblico, tra architettura ed edilizia, tra proprietà privata e valore sociale dell’arte, tra disobbedienza civile e criminalità, tra paesaggio e territorio. Attraverso un’attenta analisi delle sue opere, l’autrice fa emergere queste questioni, mostrando la rilevanza di Fiumara: un’azione che vuole essere critica dell’esistente e portatrice di una “speranza estetica”.

Indice
  • Prefazione, di Ettore Rocca

  • Introduzione
    • Metodo estetico
    • Struttura

  • Nota al testo e ringraziamenti

  • 1. Il parco monumentale nella valle dell’Alesa (1986-2010)
    • 1.1. La nascita di Fiumara d’Arte
    • 1.2. Concorso di scultura per giovani artisti under 40
    • 1.3. Sul paradosso: Finestra e Arethusa
    • 1.4. L’ipogea
    • 1.5. Le prime opere collettive
    • 1.6. La cima di una cima
    • 1.7. Il Parco: un’apologia del dissenso
    • 1.8. Processi e restauri
    • 1.9. Nodi critici: antinomie
    • 1.10. Un’aporia superata

  • 2. Progetti a Catania (1999-)
    • 2.1. Consacrazione alla città
    • 2.2. Librino e il progetto TerzOcchio-Meridiani di Luce (2001-)
    • 2.3. Le opere sull’asse attrezzato
    • 2.4. Gli eventi
    • 2.5. Presti e la costruzione di uno spazio sociale a Librino
    • 2.6. Un luogo-palinsesto di utopie urbane
    • 2.7. Milieu fisico e sociale
    • 2.8. La Porta come spazio di relazione

  • 3. Il valore architettonico
    • 3.1. Per una legge compositiva di Fiumara
    • 3.2. La metartisticità
    • 3.3. Il simbolo, il sacro
    • 3.4. L’arte simbolica nell’estetica hegeliana
    • 3.5. Il Parco come esempio di architettura simbolica
    • 3.6. Il pittoresco greco
    • 3.7. Linee: fili e tracce
    • 3.8. Maria Lai: Su Barca di Carta m’Imbarco (1993), Legarsi alla montagna (1981)

  • 4. Il valore paesaggistico
    • 4.1. Cos’è la Land Art
    • 4.2. La Land Art non è un movimento
    • 4.3. L’Art in Nature come derivato europeo
    • 4.4. Analogie e dissomiglianze. Il Parco non è né un esempio di Land Art né di Art in Nature
    • 4.5. Di matrice strutturalista: una lettura di Rosalind Krauss
    • 4.6. Sui paesaggi di Fiumara

  • Bibliografia
  • Indice dei nomi
L'autore
Maria Lorenza Crupi

Maria Lorenza Crupi è architetto e dottore di ricerca in Architettura. Attualmente assegnista di ricerca in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, nel corso dei suoi studi si è occupata principalmente del rapporto tra neuroestetica e architettura e della relazione tra arte, architettura e paesaggio.

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