Catalogo / Il giudizio dell'arte

Il giudizio dell'arte
La critca storico-estetica in Croce e nei crociani
ISBN 9788874620456
2005, pp. 500
140x215 mm, brossura
€ 35,00
€ 33,25 (prezzo online -5%)
Acquista
Preferiti
  
StoreDB
Il libro

La critica letteraria e la critica artistica del Novecento italiano sono state per molti decenni dominate dal pensiero di Benedetto Croce, che ha fornito ad entrambe le basi filosofiche, i canoni estetici di giudizio e perfino, attraverso la propria attività saggistica, i modelli concreti cui liberamente ispirarsi. Questo libro, opera di uno dei massimi conoscitori del pensiero crociano, esplora le vie e il senso complessivo di questa influenza, decisiva e capillare, che non ha forse riscontri in nessun’altra cultura europea. Nella prima parte sono i principi della filosofia dell’arte crociana ad essere vagliati criticamente, e l’analisi verte dunque sulle questioni capitali dell’estetica di Croce: la distinzione e l’unità delle arti, il carattere filosofico della critica, la nozione di classico e la confutazione dell’estetismo. La seconda è un vasto affresco del nostro Novecento che ci scorre davanti, attraverso l’esame delle opere di Luigi Russo e Francesco Flora, di Mario Fubini e di Pietro Pancrazi, di Giuseppe Antonio Borgese e di Mario Sansone, sul versante della critica letteraria, e di quelle di Matteo Marangoni, Lionello Venturi e Carlo Ludovico Ragghianti per quella artistica. Ne scaturisce un panorama ampio e variegato, ricco di sfumature e di riscoperte, di sistemazioni e messe a fuoco, idealmente collocabile a fianco di alcune delle opere di cui qui si discorre, e alle quali spetta ormai un luogo sicuro nella storia della nostra cultura, come la Critica letteraria contemporanea di Russo e il Profilo della critica d’arte di Ragghianti.

Volume disponibile anche in versione elettronica. Acquista su: torrossa.it

L'autore
Vittorio Stella

Vittorio Stella è stato a lungo ordinario di Estetica nelle Università di Roma La Sapienza e Roma Tre. Il giudizio dell’arte riflette e prosegue i temi centrali di un lavoro consistente, negli anni Novanta e nei primi del Duemila, nei volumi L’intelligenza della poesia (Roma, Bonacci, 1990), La trasparenza del valore (Napoli, Bibliopolis, 1998), Il mito dell’estetismo nel pensiero di Sciacca (Venezia, Marsilio, 2000), Carlo Michelstaedter (Roma, FERV, 2002), nonché in ampie parti dell’Ottocento nella Storia letteraria d’Italia (Padova, Vallardi-Piccin, 1991-1997) e in altri numerosi saggi sul pensiero estetico italiano e francese.

Volumi della stessa collana