Le trasformazioni globali del mondo ridisegnano i confini tra etica e sfera pubblica, mostrando una profonda differenza rispetto alla modernità: mentre infatti agli inizi del ventesimo secolo le rispettive sfere della morale e della politica risultavano ben differenziate, nell’era delle tecnologie informatiche e della costituzione biotecnica di spazio e tempo, etica e politica smarginano i loro confini in una terra vaga in cui vivono in una caratteristica indistinzione.
D’altra parte la considerazione dell’essere umano come “animale razionale” sta anch’essa rapidamente mutando, sia a causa delle accelerazioni tecnologiche che investono la corporeità e il rapporto tra psiche e corpo, sia a causa di una nuova concettualizzazione della natura umana che proviene dalla scienza.
Dunque lo spazio pubblico, dopo aver attraversato diverse epoche storiche, si ridisegna nel passaggio al “post-umanesimo”, in un orizzonte inedito e imprevedibile, già intuito da Marx e da Nietzsche; poi da Bataille, Benjamin e Lacan, quindi da Deleuze e dai teorici della rete, che prefigurano un salto quantico dell’evoluzione in cui niente è più come prima.
- Sitografia
- Sfera pubblica:
Morino Institute, Assessment and Evolution of Community Networking
Cambridge Journal on line: John A. Guidry, and Mark Q. Sawyer, Contentious Pluralism: The Public Sphere and Democracy
Robert W. Williams, Fast Capitalism, Politics and Self in the Age of Digital Reducibility
Silvia Federici, George Caffentzis, Notes on Edu-factory and cognitive capitalism (pdf 66,6 KB)
- Femminismo e post femminismo:
Rosi Braidotti, I destini del corpo tra il non più e il non ancora: sulla bio/zoe-etica
Rosy Braidotti, Cyberfeminism with a difference
- Basic income:
P. Van Parijs, Reddito di base e giustizia libertaria (pdf 58 KB)
Infoxoa. Rivista di quotidiano movimento
Carlo Formenti, Intervista a Aldo Bonomi
Posse, Multibattito sul reddito di cittadinanza
- Teoria delle reti e classe creativa:
Stanley Aronowitz, How Class Works
Yochai Benkler, The Wealth of Networks
Douglas Coupland on bloggers, YouTube and Bubble 2.0
Derrick De Kerkhove, Alla ricerca dell’intelligenza connettiva
About Derrick De Kerkhove at The McLuhan Program in Culture and Technology
Who's Your City?: Richard Florida And The Geography Of Talent
Alberto De Nicola, Benedetto Vecchi, Giggi Roggero, Contro la creative class
Su: McKenzie Wark, Un Manifesto Haker (1) (2)
Bruce Sterling: i blog scompariranno nel 2017 (di Luca castelli, "La Stampa")
Transform: Producción cultural y prácticas instituyentes Líneas de ruptura en la crítica institucional (pdf 882 KB)
Johnatan Zittrain The generative Internet Paper del 2005-2006
Paolo B. Vernaglione, insegnante di filosofia, è autore di saggi e libri tra cui Il sovrano, l’altro, la storia (Manifestolibri, 2006), Un’idea di democrazia (Elabora, 2006). È tra i fondatori del laboratorio filosofico “Sofia Zoe-Roney Meclaim” (www.sofiaroney.org). Collabora con le riviste «Forme di vita» e «Kainos».