Con uno scritto di Renato Nicolini
Postfazione di Gianfranco Rosi
«Un formidabile libro: breviario metropolitano, portolano dell'abbandono, atlante della incoercibile, quasi metafisica energia della periferia romana». – Sandro Veronesi, “Il Corriere della Sera”
A piedi e con altri mezzi (autobus, metropolitana, treno) alla scoperta del territorio lungo il Grande Raccordo Anulare.
Le cave romane di tufo rosso che hanno ospitato carnevali ottocenteschi; il mondo lunare di Malagrotta, la più grande discarica d’Europa; la fattoria modello di Mussolini; i piccoli e grandi accampamenti; le tombe pop del Cimitero Laurentino; la guerra per le anguille sul Tevere; le vecchie borgate dei braccianti e le gigantesche architetture sociali; le transumanze dei pastori e le oasi equatoriali.
Un lento viaggio in una Roma sconosciuta e contemporanea, fatta di esperimenti, abbandoni, peripezie, fallimenti e riscatti.
In copertina: illustrazione di Lorenzo Terranera.
Il progetto Sacro Gra (www.sacrogra.it) contempla, oltre al libro, un film, un sito web, una mostra. Il film, diretto da Gianfranco Rosi, ha vinto il Leone d’oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 2013.
Nicolò Bassetti, paesaggista, progetta il recupero e rilancio funzionale di aree dismesse. Nel 2010 ha intrapreso un viaggio intorno ai territori del Raccordo Anulare di Roma, percorrendo a piedi più di 300 chilometri. Da questa esperienza è nato il progetto Sacro Gra.
Sapo Matteucci, giornalista e scrittore, ha pubblicato Q.B. La cucina quanto basta (2008) e C’era una vodka. Un’educazione spirituale (2010), entrambi i libri per la casa editrice Laterza. Attualmente collabora a «Repubblica» e «Nuovi Argomenti».