… cos’è il sonno della giovinezza, è un sonno lungo che dopo qualcuno si sveglia e altri no.
La banda dei sospiri (prima edizione 1976) è uno dei libri più amati e conosciuti di Gianni Celati, forse il più buffo, originale e di divertente lettura.
Il protagonista, detto Garibaldi per via che corre sempre, è un ragazzino adolescente che racconta in un italiano approssimativo, e per questo abbastanza comico ed espressivo, le sue adolescenziali e accavallate avventure: in famiglia, dove tutti sono mezzi matti e furiosi, padre, fratello, zii, cugini, dove ne succedono di tutti i colori; e poi le immaginarie imprese col sesso femminile, misterioso e attraente; e le agitate idiozie della classe scolastica, e così via, in un galoppo di tutti i personaggi che ricorda i filmini di comiche.
Gianni Celati, nato da famiglia ferrarese nel 1937, ha
vissuto e insegnato principalmente a Bologna; da oltre
vent’anni vive a Brighton in Inghilterra. Narratore ben
conosciuto e apprezzato, tra i tanti suoi libri Comiche (1971, Quodlibet 2012); Le avventure di Guizzardi (1972),
La banda dei sospiri (1976, Quodlibet 2015), Lunario del
paradiso (1978), Narratori delle pianure (1985), Quattro
novelle sulle apparenze (1987, Quodlibet 2016), Verso
la foce
(1989), Avventure in Africa(1998); inoltre nelle
edizioni Quodlibet: Conversazioni del vento volatore (2011), Studi d’affezione per amici e altri (2016), Narrative
in fuga (2019), Costumi degli italiani. Ha tradotto Swift, Melville, Conrad,
Stendhal, Céline, Joyce; parte dei primi suoi saggi è
raccolta in Finzioni occidentali (1975). Ha diretto come
regista alcuni inusuali e ammirati film documentari.
(Foto: Vincenzo Cottinelli, 1993)