Papa Formoso estratto dalla tomba e processato dal suo successore a nove mesi dalla morte, Gregorio Magno che sposa sua madre e resuscita l’imperatore Traiano, Silvestro che diventa amico del diavolo e scopre un palazzo d’oro sotto terra, Bonifacio VIII consumato dall’angoscia e dalla rabbia, la papessa Giovanna che partorisce per strada, Pio IX che gioca con un bambino ebreo rapito ai genitori. E poi ancora papi eretici, buonissimi o cattivissimi, esemplari nella codardia e nelle smisurate ambizioni, dotti in astrologia o ignoranti di latino. Da san Pietro al papa angelico, che salirà sul trono per annunciare la fine dei tempi, la storia millenaria dei rappresentanti di Dio in terra è una lunga serie di miracoli, miserie e trionfi osceni consumati sul palcoscenico della più incredibile corte del mondo, la curia romana. In questo libro, quasi una Legenda Ferrea, le vite efferate dei papi vengono raccontate senza malevolenza o partigianeria, e accadono di nuovo sotto i nostri occhi, nella loro lucentezza smagliante di nero pece.
«Meglio non cercare un senso nelle azioni dei papi». – Pio II (Enea Silvio Piccolomini)
«E chi volesse vedere più pronta la verità, bisognerebbe che mandasse ad abitare la corte romana in le terre de’ Svizzeri; e vedrebbe che in poco tempo farebbero più disordine in quella provincia i rei costumi di quella corte, che qualunque altro accidente che in qualunque tempo vi potesse surgere». – Niccolò Machiavelli
Trailer realizzato da Marco C. Caccavo nell’ambito del corso Area Non Fiction di bottega finzioni, Bologna
Giuseppe Dino Baldi, filologo classico e scrittore, ha pubblicato per Quodlibet Morti favolose degli antichi (2010) e Vite efferate di papi (2015); ha tradotto e curato l’Anabasi di Senofonte (La spedizione verso l’interno, 2012). Tra i suoi saggi, Filologi ed antifilologi (Le Lettere, 2006) e La filologia, il metodo e la scuola di Enea Piccolomini (Gonnelli, 2012). Con altri, dirige la collana digitale Quodlibet «Note Azzurre», per la quale ha curato L’isola dei ciechi di Giuseppe Fraccaroli.