ITA. «Giovanna è dotata di un talento naturale per trovare il perfetto equilibrio tra forma e funzione. Una predisposizione che parte dal suo percorso formativo di tipo artistico arricchito dal confronto con le problematiche dell’architettura d’interni e approdato al design, affrontando il mondo delle tecnologie e dei mercati». – Carlo Urbinati
Come in un racconto corale, la complessità della storia progettuale di Giovanna Talocci si articola a più voci e su più registri, restituendo così gli incontri umani e professionali che sono alla base del mestiere del designer. Ne risulta un volume che esce dall’austerità della monografia – di cui mantiene però il valore scientifico e documentario – per sfociare nel calore di una storia plurale. Come ha notato Anty Pansera, lo strumento più prezioso nelle mani del designer è infatti la sua insaziabile «curiosità naturale per l’innovazione e per la ricerca di nuovi materiali e di nuove tecnologie, e soprattutto l’attenta e profonda osservazione della realtà che la circonda, delle esigenze dei nuovi comportamenti».
ENG. «Giovanna is blessed with a natural talent for finding the perfect balance between form and function. This inclination derives from her artistic education and was enriched by elements of interior architecture before leading her to the world of design, where she has also had to confront technology and of market». – Carlo Urbinati
The long career of Giovanna Talocci as a designer is narrated here as a collective tale. In fact Anty Pansera noticed that Talocci’s most precious instrument is «her natural curiosity for innovation and for research into new materials and technologies, and above all her attentive and profound observation of the reality that surrounds her and the needs of new behaviours».