«So che ci sono molti libri sull’addestramento dei cani, sui loro rapporti con i padroni e sul modo in cui dovremmo comportarci con loro. Ma so, per esperienza personale, quant’è difficile addestrare il proprio padrone. Ho quindi pensato che un manuale di buone maniere dedicato ai nostri padroni fosse davvero utile» – Balkis Pastore-Dobermann.
Questo libro ha la forma di un fumetto scritto e disegnato da un cane e dal suo padrone. È un manuale di educazione per tutti coloro che vivono con animali domestici o con altri esseri viventi. Spiega, con semplicità e humour, «come vivere con gli altri senza essere né padroni né schiavi».
Yona Friedman (1923-2020), architetto, si è formato assistendo, tra le altre, ad alcune importanti conferenze di Werner Heisenberg e Károly Kerényi. Dopo la seconda guerra mondiale, che lo vede attivo nella resistenza antinazista, si trasferisce e lavora per circa un decennio a Haifa, in Israele. Dal 1957 vive a Parigi. Ha insegnato in numerose università americane, e ha collaborato con l’Onu e l’Unesco. La sua intensa attività saggistica spazia dall’architettura alla fisica, dalla sociologia alla matematica. Negli ultimi anni Friedman è stato invitato alla undicesima edizione dei Documenta di Kassel e a diverse Biennali di Arti visive di Venezia. Alla sua opera è dedicato il volume: Yona Friedman, Manuel Orazi, The Dilution of Architecture, edited by Nader Seraj, Park Books, Zürich 2015.