A cura di Jutta Leskien e Michele Ranchetti
Con cinque riproduzioni degli originali di alcune poesie di Celan e otto fotografie inedite
In appendice la traduzione dei testi poetici di Paul Celan con tes
È l'ultimo viaggio di Paul Celan. È andato a Gerusalemme nella speranza di trovare una patria in cui vivere non da esule. Vi ha incontrato Ilana Shmueli, un'amica d'infanzia di Cernowitz ed è nato un affetto fortissimo durante il breve soggiorno, improvvisamente interrotto. Da Parigi, Celan le ha scritto lettere ed inviato poesie, le ultime da lui composte. Ilana l'ha raggiunto a Parigi, per una vita comune ormai impossibile per Celan che alcuni mesi dopo, di nuovo solo, sarebbe scomparso nella Senna. Dopo trent'anni, Ilana Shmueli ricorda e commenta quei giorni e ricostruisce l'occasione condivisa di alcune delle poesie più grandi e difficili della letteratura tedesca, in una testimonianza straordinaria, appassionata e discreta. In appendice la traduzione dei testi poetici di Paul Celan con testo originale a fronte.
Ilana Shmueli nata a Cernowitz è emigrata in Palestina con i genitori nel 1944. Si è occupata di attività sociali ed ha scritto poesie in ebraico. Sta curando l'edizione completa del suo epistolario con Paul Celan di cui ha già pubblicato in ebraico la traduzione di alcune poesie. Vive a Tel Aviv.