Recensioni / Giardino in movimento

Il volume, contiene il resoconto complessivo del confronto tra Gilles Clément e la natura attraverso la presentazione di come i suoi interventi/non interventi evolvono nel tempo, in particolare, sono visibili nel suo giardino privato o nel Parc André Citroën a Parigi, inaugurato nel 1993, facendoci facilmente comprendere cosa realmente avviene quando il giardiniere (è così che egli ama definire se stesso) accoglie appieno il suo ruolo primario di guardiano dell’imprevedibile. All’interno della pubblicazione vengono chiaramente illustrati i concetti chiave relativi al potere nascosto delle aree dismesse o residuali, la dialettica tra ordine e disordine, l’entropia, l’elogio delle specie botaniche vagabonde, e infine una vasta serie di foto a colori dell’autore in cui si delinea un ritratto del “giardino planetario” che ci consente di osservare l’ambiente che ci circonda da un punto di vista completamente inedito.

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