Recensioni / Giusto ai limiti della pagina

In Titolo Variabile (Quodlibet, 2009) – raccolta struggente di aforismi in forma di disegno, e dunque un album da disegno esso stesso – Margherita Morgantin tratteggia esperienze che non sono più del soggetto, ma nemmeno sono ancora oggettive, e in questo livello intermedio, in questo limbo tra impressione e definizione, serra la vita. «Questa ricerca inizia dall'esame dei confini, o claustrofobia».