Il legislatore
degli ebrei? Era un seguace della mistica egiziana. L'uomo che discese
dal monte Sinai con le tavole della Legge, i Dieci comandamenti, sarebbe
stato un devoto dei misteri egizi. Solo che Mosè, In questa versione,
dovette tradurre antiche credenze
in un culto più attuale, per renderle accessibili al popolo ebraico.
Sarebbe stato, dunque, una sorta di «traduttore religioso». E avrebbe
trasformato le antiche credenze egiziane in una immagine «moderna», una
divinità che sapesse proteggere i fedeli nella lunga diaspora e
offrisse loro una identità etnica e religiosa molto forte. Torna di
attualità l misteri ebraici (Quodlibet, pp. 264, euro 18), ii saggio
dei filosofo austriaco Carl Leonhard Reinhold, ex gesuita, massone e
studioso di Kant un testo di culto degli studiosi di dottrine
massoniche, nato dalle ricerche sul simbolismo massonico condotte nel
Settecento dalla loggia viennese Zurwahren Eintracht. Uno studio «eretico» che getta un ponte tra cultura occidentale e miti dell'antico
Egitto.