Recensioni / Preghiera Previdi

Il dialetto è morto ma è bello che ogni tanto i morti ci tornino a trovare. E’ ancora più bello quando la riesumazione è opera di un esordiente. Perfino relativamente giovane come Giovanni Previdi il cui libro si intitola “Due fettine di salame, poesie” (Quodlibet). Il dialetto è quello di Villa Poma, Oltrepò mantovano: in teoria ogni padano dovrebbe capirlo, in pratica ogni padano sarà felicissimo della versione in italiano. Come dice il titolo sono poesie, però molto prosastiche: Previdi vola basso, quindi non va a sbattere nel ridicolo come il 99 per cento dei versoliberisti contemporanei, quindi sia in vernacolo che in lingua maneggia un lessico concreto e personale, quindi per dire una certa azione, un’azione piacevole e svelta, disimpegnata, fisiologica, antipsicanalitica, aproblematica e rilassante, dice “guzzatina”. Dio benedica la parola “guzzatina” e chi la pronuncia.