Recensioni / Le galline pensierose

«Per Malerba osservare le galline vuol dire esplorare l'animo umano nei suoi inesauribili aspetti gallinacei». Così parlò Italo Calvino. In questo aureo e geniale libretto (che sta fra l'ironia del nonsense e la vertigine metafisica degli apologhi zen, sempre secondo Calvino) le galline pensano, parlano, riflettono, studiano c'è una gallina aristotelica che decide di analizzare il gatto dal punto di vista scientifico al pari degli esseri umani. E proprio come quest'ultimi nei loro pensieri moltiplicano l'involontaria e comica stupidità e il sempre fallimentare anelito filosofico. Questa edizione aggiunge nove galline inedite rispetto alla prima edizione (Einaudi 1980: qui le galline erano 131) e alla seconda (Mondadori 1994: qui erano 146). Meravigliosamente umano.