Italo Rota, architetto e designer, pensatore e creativo, raccoglie in
queste storie elettriche riflessioni e racconti riferiti alle sue piu
recenti esperienze progettuali legate al tema dell'energia.
Ma "energia" e un termine complesso e se Rota ha progettato delle
innovative centrali elettriche per Repower (gruppo internazionale attivo
nel settore energetico con sede in Svizzera che produce e vende energia per le aziende), in questo libro estende le
riflessioni ad un campo più vasto, che travalica la disciplina dell
architettura per definire un metodo di lavoro "che in realtà si sta rivelando uno degli approcci possibili di un progetto futuro.
Coniugare energia e bellezza, creatività e scienza avendo come obiettivo
il miglioramento delle condizioni di vita degli umani e degli altri viventi, che siano essi animali o piante. Viventi tutti
interessati al futuro, futuro come il luogo dove tutti insieme passeremo
il resto della nostra vita". Da questo punto di vista "una centrale e
un'architettura complessa, un paesaggio, un macrorganismo, satura di
tecnologia, immersa in un biotipo di tipo nuovo, quello della natura e/o
macchina, non pila tecnologia vestita di architettura". In un futuro di
collaborazione e di partecipazione, si colloca allora ti progetto di
architettura del vicino futuro, "modelli mandala per pensare il futuro
insieme, che una volta costruiti vivranno da soli in mezzo a noi e noi
dentro di loro".