Recensioni / Le novità della settimana

Dal 1977 al 1982 Beppe Viola scrive su «Linus», la leggendaria rivista di fumetti, ma anche di cultura, satira e arte varia. Nella rubrica «Vite vere» gioca da battitore libero attingendo alla sua vena di umorista e di scandagliatore di vite, compresa la sua. Sì, perché ai pezzi di colore sull'attualità di quello scorcio di anni tutt'altro che colorato, Viola alterna irresistibili sketch tratti dalla sua professione di giornalista sportivo fuori dal coro e da quel mondo favoloso e stravagante di una Milano «che non è mai tardi». Le vite vere, oltre alla sua, sono quelle di Oreste del Buono e dei colleghi di corso Sempione, di Rivera e di Pozzetto, dell'avvocato Agnelli e di Pannella, di tanti altri. Prefazione di Enzo Jannacci.

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