Recensioni / La testa dei comunisti? Era diversa

La letteratura sul comunismo si arricchisce finalmente con nuovi esempi che lasciano il lettore davvero a bocca aperta. Una menzione particolare merita anche il capitolo dedicato alla salma di Lenin e anche al mistero dei cervelli che i russi prelevarono sistematicamente dai cadaveri eccellenti, da Lenin appunto e Stalin giù giù fino ad Andropov e al dissidente Sacharov, che si può leggere in un capitolo dell'avvincente Ossa, cervelli, mummie e capelli di Antonio Castronuovo (ed. Quodlibet). Lo scrittore romagnolo ha voluto raccogliere una decina di straordinarie storie di reliquie profane, che si chiudono con un trittico davvero curioso, dedicato alle ciocche di capelli di Beethoven, al pene di Napoleone e al dito di Galileo.

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