Recensioni / Il progetto dell'autonomia

Pubblicato in inglese nel 2008, a conclusione di un programma di seminari alla Columbia University, Il progetto dell’autonomiasi configura come una rilettura di alcuni dei testi più significati sul rapporto architettura-politica, dentro e contro il capitalismo (come recita il sottotitolo).
Pier Vittorio Aureli rilegge contestualmente le esperienze e le riflessioni di Mario Tronti, Raniero Panzieri, Massimo Cacciari, Manfredo Tafuri, Aldo Rossi e Archizoom, legandole a un comune progetto dell’autonomia (un capitolo non concluso per l’autore, quanto piuttosto da pensare come “sentiero interrotto” dal chiacchiericcio postmoderno, proprio perché pensiero totalizzante contro tutti i “post”).
Sulla scia dei pensatori operaisti, Aureli individua nella sovrapposizione tra teoria e prassi predicata dall’autonomia la capacità di dispiegare un orizzonte politico entro gli stessi confini del capitalismo. In filigrana, il tentativo di ridare linfa a un approccio critico e progettuale che, rinnovando legami forti con la teoria, si muova e ragioni nei termini di un superamento dall’impasse postmoderno.