Roma. L’estate scorsa la bella monografia, Uno scatto lungo un secolo, edita da Quodlibet, ora una mostra di suoi «Ritratti d’autore», sempre a cura di Barbara Drudi, fino al 26 gennaio alla Biblioteca Nazionale. Critico d’arte di mestiere (fu anche assistente di Meyer Schapiro alla Columbia University), ma fotografo per passione, Milton Gendel, che risiede a Roma dal 1949 e ha appena festeggiato i suoi 99 anni, espone una scelta di venti scatti di scrittori e saggisti italiani, inglesi e americani dal suo archivio (72mila negativi) donato nel 2011 alla Fondazione Primoli. I ritratti di Alberto Arbasino, Mario Praz, Eugenio Scalfari e altri sono immersi in un clima familiare e rilassato, così anche alcune foto inedite in mostra, come il gruppo di scrittori formato dallo stesso Arbasino, Grisha von Rezzori e Gaia de Beaumont nella casa della contessa Viviana Pecci Blunt a Palazzo Orsini a Roma.
