Recensioni / La guida alle reliquie miracolose d’Italia

Nel Medioevo le reliquie di santi, beati e martiri viaggiavano da un luogo all’altro d’Europa: dita, mani, gambe, piedi, teste, lingue, cuori e capelli. Le parti più pregiate riguardavano la specialità del santo: di Antonio di Padova la lingua e di Sant’Apollonia i denti cavati con le tenaglie, che Paolo VI fece raccogliere riempiendone una cassetta con 3 chili e mezzo. Le 44 storie di questo libro curioso ed erudito, permettono di conoscere le più curiose reliquie di cui l’Italia è piena, quelle ancora venerate perché incredibilmente miracolose e quelle cadute in disgrazia perché false e inefficaci. E poi le vicende di chi le ha trovate e protette, oppure rubate, fatte a pezzi, falsificate e vendute. Il Santo Prepuzio, l’autentica lettera del diavolo, il corpo avventuroso di San Marco e il sangue di San Lorenzo sono solo alcune delle storie raccontate da Orletti. Tra i protagonisti anche San Romedio e l’orso “made in Trentino”, con significativa digressione su accadimenti contemporanei.…

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