Recensioni / Libri

Molte voci per una sola musica. O se si vuole, voci diverse nel nome di Franco Fortini. Un nuovo volume della collana L’ospite ingrato, curato da Marco Gatto e Luca Lenzini, che riunisce diciotto diversi interventi di altrettanti autori, assieme a materiali d’archivio e interviste. Una grande eterogeneità di contributi che è alla base del volume edito dal Centro Studi Franco Fortini – poeta, intellettuale, critico – di cui nel 2017 si è ricordato il centenario della nascita. Scritti e riflessioni di musicologi, critici, docenti, ricercatori, studiosi e musicisti: correnti di pensieri e idee che attraversano tre secoli di storia della musica, da Bach a Wittengstein passando per Fabrizio de André, Lévi-Strauss, Berio, Nadia Boulanger e la musica vittoriana. E assieme, tre interviste a interpreti e compositori italiani dell’oggi, per chiudere con una sezione dedicata a Fortini e al suo rapporto, anche epistolare, con il compositore Valentino Bucchi (I Cori della Pietà morta del 1961 per coro misto e orchestra) su poesie dello stesso Fortini.