Il riconoscimento di De Magistris al filosofo irpino che ha compiuto 95 anni
“Da 70 anni napoletano di fatto, ora lo sono anche di diritto”
[…] Masullo ha da poco dato alle stampe il suo ultimo libro «L’arcisenso. Dialettica della solitudine» (Edizioni Quodlibet) realizzata con Massimiliano Coccia. Una riflessione sulla fondamentale dialettica della solitudine. “Non si esiste, – spiega Masullo – se non si sente di esistere, ma il sentirsi dell’altro non potrà mai sentirlo, così come nessun altro potrà sentire il mio sentirmi. Il Sentirsi, l’Arcisenso, è “l’Intoccabile”. Poiché l’io, spiega Masullo, costituitosi nella relazione con altri, presto si accorge che essa non può attuarsi pienamente. Di qui l’abbandono dell’io all’odio o alla castrante paura dell’intimità. Per scoprire però che è per l’impossibilità della relazione che il teatro del mondo vive: l’insuperabile solitudine d’ognuno assicura la non riducibilità dei molti a esistenziali fusioni e li oppone al totalitario dominio dell’uno.
