Recensioni / Leggere è un gioco a scomparire e si legge sempre e solo per cercare la magia...

Sono un libraio, vivo di libri e storie altrui, e più ci penso più mi convinco che leggere è un gioco a scomparire: scompare il lettore risucchiato nella storia, scompare lo scrittore sciolto in quel che racconta e scompare pure la storia che diventa la realtà in cui siamo immersi. E così, se devo pensare ai dieci libri in cui sono scomparso più volentieri nel 2018, immediatamente ne penso 11… perché leggere fa questo: potenzia le esperienze. Insomma, provo a portarvi con me in questo viaggio a tappe tra le mie migliori sparizioni.
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Ci sono due romanzi italiani che mi hanno sorpreso e stupito per l’originalità della narrazione e della struttura, il primo è il clamoroso romanzo per punti di Daniela Mazzoli Sarò strana io (Quodlibet) un libro scritto a frasi, pensieri, singhiozzi poetici, tasselli capaci di fondersi e incastrasi l’uno nell’altro e risolvere per sempre quel banale problema che è l’amore.