Recensioni / I libri del mese, dal romanzo all’antologia

Lucius Burckhardt (1925-2003), sociologo, economista, designer e urbanista svizzero, maestro del duo di architetti Herzog & de Meuron, è stato un teorico dell’intervento minimo, che ha applicato anche all’arte dei giardini «L’erba – ecco la teoria dell’intervento minimo – non deve essere trasformata in erbaccia degradando il giardinaggio a produzione di fiori» sosteneva.
Burckhardt è considerato anche il fondatore della promenadologia, un metodo che si basa sulla pratica del camminare per studiare la storia del paesaggio e dei suoi elementi, considerati non solo dal punto di vista estetico ma anche rispetto agli effetti della progettazione sul lungo periodo.
Il falso è l’autentico, edito da Quodlibet, propone per la prima volta in Italia un’ampia raccolta dei suoi scritti: dalle prime riflessioni degli anni Sessanta sui temi della democrazia e della pianificazione, sul design e sull’industria, fino al dibattito degli anni Novanta sul paesaggio, sulle periferie e sulla marginalità urbana.