Recensioni / Le mutazioni nella villa moderna di fine Novecento

Come esito di una lunga attività didattica e di ricerca, la pubblicazione completa un’opera in tre volumi dedicata all'architettura della villa moderna.
Selezionando e ridisegnando oltre centottanta esempi di ville unifamiliari, che vanno dal 1901 ai giorni nostri, il lavoro segue un’organizzazione rigidamente cronologica: gli anni dei movimenti d’avanguardia 1900- 1940, il periodo delle utopie realizzate 1941-1980 ed infine gli anni dei linguaggi diffusi 1981-2018.
Preceduto da alcuni saggi introduttivi, il terzo e ultimo volume della raccolta, affronta gli anni nei quali la riscrittura degli etimi moderni dell'architettura avviene sia attraverso il recupero dei linguaggi locali e di quelli legati alla tradizione che attraverso la riproposizione di schemi legati alle avanguardie del primo Novecento. Con le consuete modalità di ridisegno, costituisce un'antologia che permette il confronto tra casi esemplari, mettendone in risalto lo schema tipologico e le articolazioni volumetriche. Nell’insieme la trilogia riunisce un repertorio assai ampio che consente di monitore lo sviluppo e le modificazioni che hanno interessato le concezioni spaziali, gli elementi linguistici ed il funzionamento di questo tipo edilizio, costituendo uno strumento utile per interrogarsi sul significato contemporaneo della vita domestica, il principale tema di sperimentazione architettonica nel corso del XX secolo.