Recensioni / Guido Gozzano, Amalia Guglielminetti - Lettere d’amore

"Il carteggio dei due amanti - e diciamo "amanti" in omaggio alla tradizione; nessuno potrà dire cosa vi sia stato effettivamente, fra quelle due anime complesse e infelici - è stato pubblicato dall'editore Bietti di Milano, nel 2012, insieme all'opera poetica della Guglielminetti, a cura del poeta e traduttore Silvio Baffo (cfr. «Lady Medusa. Vita, poesia e amori di Amalia Guglielminetti»). Certo è che, dei due, lei amò - o, il che è lo stesso, credé di amare - più di lui: dopo un inizio romantico, il loro rapporto imboccò il piano inclinato del rapido logoramento; Gozzano cominciò a negarsi, a latitare, lei si impegnò a richiamarlo, ad inseguirlo, a cercare di afferrarlo per la falda della giacca: errore fatale, specie con un tipo così. Egli si sentiva braccato dalla morte e voleva fuggire, fuggire il più lontano possibile, innanzitutto da se stesso; in ogni caso, l'ultima cosa che desiderava era una donna che volesse calzargli le pantofole per metterlo in poltrona e poi, magari, stargli accanto, e assisterlo fino all'ultima ora. Una donna così, Gozzano non avrebbe potuto che odiarla; ed è possibile, forse addirittura probabile, che le cose siano andate appunto in questo modo fra lui e la povera Amalia."

Recensioni correlate