Recensioni / “La parola che viene” - Incontro con Giorgio Agamben

Logos erchomenos, “parola che viene”. Andrea Zanzotto si è servito più volte dell’espressione che nei Vangeli e nell’Apocalisse designa il messia, logos erchomenos, per definire il dialetto come sorgività della parola, qualcosa che viene direttamente dal cuore.
Giorgio Agamben, uno de più eminenti filosofi italiani, ha spesso proposto un ritorno di attenzione alla scrittura in dialetto e si è sempre occupato di poesia non solo nel senso di interpretazione di un testo o di un autore.
In questa seconda puntata del nuovo ciclo, il filosofo dialoga con Felice Cimatti sulla sua visione poetica e sull'uso del dialetto come lingua “materna”.

Ascolta l’intervista.

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