Recensioni / Looking Around Bookstore

Apparso nel 1988 per i tipi della Franco Angeli Editore, gli “Argomenti per un dizionario del design” di Ugo La Pietra si amplificano nella nuova edizione per temi, figure e ragionamenti che sottolineano la caparbia convinzione del procedere per contaminazioni interdisciplinari, per sinergie creative, tese verso quella che l’autore ha definito, nella sua lunga ricerca pratica e teorica, come “sinestesia delle arti”. Si tratta di un procedimento che Ugo la Pietra, architetto e designer, ma anche artista, film-maker, pensatore e instancabile indagatore del mondo che ci circonda, ha delineato,- come scrive Carlo Vinti nella prefazione al volume - nello sforzo “di scardinare i recinti disciplinari, sentendosi a proprio agio nei territori di confine fra le diverse aree in cui si è cimentato”. Cosi i temi/problemi che compongono gli “argomenti” del libro - da Arredo domestico a Tecnologia, passando per Artigianato, Città, Culture marginali, Definizioni Stilistiche, Industria, Luoghi di vendita, Memoria, Oggetti e Oggetti in stile, Pubblicità e Storico e ovviamente Design e Designer - solo per citarne alcuni, sottolineano come molto concorra a delineare, più che a definire, il concetto che La Pietra ha di Design. Una sorta di miscela umanistica che affronta la sfera dei comportamenti dell’uso degli oggetti, della loro figura e stile, della loro memoria e dei valori insiti nel ‘saper fare’ dell’artigianato italiano. Lavorare come designer “ha prima di tutto una vocazione antropologica: va concentrata non sugli oggetti, ma sui comportamenti; non sulla religione assoluta della funzione, ma sulle potenzialità relative: in altre parole, sul rapporto tra un oggetto e gli altri oggetti, e fra l’oggetto e le persone”. Trenta voci che, sommando scritti e pensieri raccolti nel tempo, potrebbero moltiplicarsi e che, come scrive l’autore, “creano tanti brevi momenti di riflessione legati agli sviluppi che negli ultimi decenni si sono avvicendati all’interno della cultura progettuale e artistica”.