Recensioni / La nostalgia

Chi è nato sul bordo del mare e si è salato asciutto senza bisogno di bagnarsi, ha un modo di stringere gli occhi, annusarsi la pelle e di sedersi al sole che riguarda una società di anfibi in esilio a terra. Sentimento di mare è nostalgia che dura quanto più gli stiamo vicino, sarà per l’aria di salsedine che scombina il salmastro del sangue. L'ha scritto breve e crudo Dolores Prato in un racconto, Scottatture, storia di un'educanda alle prime sortite dalla clausura: «Io vidi per la prima volta al di là dei tetti, un pezzo di mare notturno. Era luce anche nel buio: una luce annottata che se non l’avessi vista mai avrei potuto immaginarla». Per quelli come me, marinati marinai di terreferme, Scottature sta a primizia del nostro senti-mare.
Dolores Prato, Scottature, Quodlibet, pagg. 48, lire 12.000